GRAMÀTIK:

7.3 I numerali
(Vd. Grammatica, pag. 146-152).

Osserviamo i numeri dallo 0 fino al 20


Null - UmmazZboaDraiViareVünveSèkseSibaneAchteNoüneZeneUleveZbölveDraitzaneViartzaneVüchtzaneSèchtzaneSintzaneAchtzaneNoüntzane Zbuantzekh.

In cimbro i numerali si distinguono in numeri cardinali, ordinari e frazionali. I numeri cardinali da tredici a diciannove vengono formati aggiungendo all’unità il suffisso atono –tzane esempio: drai–tzane.
Per esprimere le decine (trenta, quaranta, ecc.) si aggiunge il suffisso –tzekh esempio: drai–tzekh.
Al contrario dell’italiano, in cimbro, come in tedesco, l’unità precede la decina a cui è unita mediante la congiunzione un:

es.: viar-un-zbuantzekh ventiquattro (letteralmente: quattro e venti).
vünf-un-draitzekh trentacinque (letteralmente: cinque e trenta).

Le centinaia sono formate aggiungendo all’unità il suffisso hundart:

es.: hundart cento.
zboa-hundart duecento.
noün-hundart novecento.

Le migliaia sono formate aggiungendo all’unità il suffisso tausankh:

es.: tausankh mille.
drai-tausankh tremila.
noün-tausankh novemila.

Schau bolau! Spesso si verificano vistosi fenomeni di assimilazione e contrazione. Es: vünve + tzane = vüch–tzane ‘quindici’, sibane + tzekh = sin– tzekh ‘settanta’, sibane + hundart = simhundart ‘settecento’, sibane + tausankh = simtausankh ‘settemila’.

Esercizi

4 - Collega i numeri alle trascrizioni:
 
5 - Collega i numeri alle trascrizioni:
 
6 - Completa la tabella dei numeri da venti a novanta aggiungendo il suffisso -tzekh:
20: zbuan
30: drai
40:
50:
60:
70:
80:
90: