GRAMÀTIK:

8.3 I verbi e i pronomi riflessivi
(Vd. Grammatica pag. 64 e 172).

Alcuni verbi esprimono un’azione che si riferisce solo al soggetto. Vengono usati solo assieme al pronome riflessivo: es. bèrvanse, schémense, bokhürnense. Altri assumono un valore riflessivo con l’aggiunta di questo pronome (es. bèschanse, strelnse, hakhanse). In questo caso il riflessivo può essere espresso anche al caso dativo (es. I bèschmar di hènt). Le forme del pronome riflessivo sono le seguenti:

Singolare

1 pers. 2 pers. 3 pers. masch. 3 pers. femm. 3 pers. neutro
Dat. -mar
mi
-dar
ti
-en
si
-ar
si
-en
si
Acc. -me
mi
-de
ti
-se
si
-se
si
-se
si

Plurale

1 persona 2 persona 3 persona
Dat. -az
ci
-az
vi
-en
si
Acc. -az
ci
-az
vi
-se
si

Schau bolau! Alla terza persona singolare dell’ausiliare soin, il pronome riflessivo raddoppia e diventa sese, tipicamente quando viene realizzato il passato prossimo: dar izsese vorlort ka Tria (vd. lezione 9). 

Esercizi

3 - Inserisci il pronome riflessivo nella forma corretta:
Biar bèschan alle tage.
Dar tatta iz gehakht pinn ronkou.
Di khindar streln alumma, vorsa gian ka schual.
Dar non bokhürnt iantrar.
Er buschaizt nia.
Du dartzürns kartza bahemme.
Di baibar vèrm di trialn.
Èzzante hånne gepizzt di zung.
Da håm gekhoaft an naüng auto.
Baldese hån gerüaft soinsa gedrent.
Di khindar leng å un gian ka schual.
Si iz darkrånkht allz inan stroach.